
Il male lavora in noi. L’amore sta diminuendo. E poi esitiamo a cambiare noi stessi. San Tommaso dice che possiamo odiare la Verità e temere il Bene. Possiamo odiare la Verità perché significa cambiamento. Per questo motivo, spesso rifiutiamo la verità che qualcuno dice su noi stessi. Restiamo lontani dal medico in modo che non trovi il cancro.
Non vogliamo sapere la verità. Ci piace conoscere e sentir parlare di azioni sociali e problemi di natura morale e politica, ma non vogliamo sentire la verità su noi stessi. La verità fa male. Abbiamo paura del bene perché ci piace mantenere i nostri comportamenti.
Ci siamo allontanati dagli insegnamenti di Cristo adottando quelli del mondo.
Non ci chiediamo più: “Questo piacerà a Cristo?”, ma “Questo piacerà al mondo?”. Quindi ci vestiremo e agiremo in modo tale da non essere separati dal mondo; vogliamo stare con il mondo.
Noi sposiamo questo mondo e diventiamo vedovi del mondo futuro. Adottiamo il suo modo di esprimersi, i suoi esempi e le sue tendenze. Ecco una delle ragioni di tanta instabilità nella Chiesa di oggi: la sabbia su cui camminiamo è mobile. Abbiamo abbandonato la Roccia che è Cristo.
(Fulton J. Sheen)