Il comunismo è la tragedia della libertà. Un falso liberalismo, che consente a un uomo di scegliere qualsiasi cosa tranne il metro del giusto e dell’ingiusto, può produrre un caos che il comunismo provvede a organizzare.
Allora, nel linguaggio del fondatore del comunismo, abbiamo una nuova definizione della libertà: “Libertà significa necessità”. In altre parole, si è liberi fin quando si obbedisce al dittatore. Ciò che hanno fatto i comunisti è stato di prendere la Verità che appartiene a Dio e di identificarla con il loro regime.
Il mondo, lo sappia o non lo sappia, sta scegliendo attualmente tra la schiavitù a un sistema e l’Amore di Colui che ha detto: “Io Sono la Verità”, “La Verità vi renderà liberi”.
(Beato Fulton J. Sheen, da “Pensieri per la vita di ogni giorno”)