No! Il mondo non si può privare del Cristo inchiodato alla Croce!
Ecco perché il mondo è triste. Avendo dimenticato il Signore, si trova nella sofferenza. Quanto spreco di sofferenza nel mondo!
Quante fronti dolenti che non si sono mai avvicinate a una Fronte coronata di spine per la Redenzione del mondo; quanti piedi zoppicanti, le cui sofferenze non sono mai addolcite dall’amore per i Passi di Colui che ascese al monte Calvario; quanti corpi tormentati che, ignorando l’Amore che porta loro il Cristo, non hanno amore per addolcire le proprie sofferenze; quanti cuori sanguinanti che soffrono la mancanza d’un amore grande come quello del Sacro Cuore; quante anime guardano la croce invece di guardare il Crocifisso e sono oppresse dalla sofferenza senza avere il sacrificio, incapaci di comprendere che se la sofferenza nasce da mancanza d’amore, è attraverso questa stessa mancanza che l’inferno spalanca le sue porte; quante anime perdono la gioia del sacrificio per non avere mai amato!
Oh, com’è dolce il sacrificio di coloro che soffrono per aver amato l’Amore sacrificatosi per loro su una Croce. Solo ad esse è dato comprendere gli scopi santi di Dio…
(Beato Fulton J. Sheen da “L’Uomo di Galilea”)