Coloro che sperano sono come un ragazzo che gioca con un aquilone: è presumibile che questo si levi tanto in alto fra le nuvole da scomparire alla vista; ma colui che ne tiene la corda lo sente fremere. Dove la nostra speranza sia in Dio, noi ne sentiamo le scosse e i fremiti quaggiù sulla terra…
Quando la speranza poggia su una base così forte, la disperazione svanisce.
La generazione che spera in una vita futura e nella perfezione della felicità oltre i limiti di questa vita gode di una calma e di una pace che il mutar degli eventi non può turbare.
(Beato Fulton J. Sheen, da “Pensieri per la vita di ogni giorno”.)